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Innovazione in movimento: la prima settimana di GAIA 2025
In ottobre, i team di 40 startup visionarie si sono riuniti a Seattle, rappresentando un'ampia gamma di settori che spaziano dalla robotica alla produzione, alle scienze della vita, alla sicurezza informatica, alla tecnologia finanziaria, ai media e molti altri. Questi fondatori, co-fondatori, CTO, COO e altri sono tra i principali pensatori nei loro campi, i più audaci costruttori di tecnologia e le menti imprenditoriali più esperte nell'ecosistema delle startup.
Ciò che li accomuna nella loro missione è l'IA generativa. Ognuno porta con sé una storia unica, una visione ambiziosa della direzione intrapresa dalla propria azienda e l'impatto trasformativo della loro tecnologia in futuro. Per trasformare le loro grandi idee in soluzioni concrete, si sono riuniti a Seattle per il lancio del programma AWS Generative AI Accelerator (GAIA) 2025.
GAIA: concorrenza agguerrita e tecnologia rivoluzionaria
GAIA, ora alla sua terza edizione, è un programma di otto settimane che supporta le startup nello sviluppo e nella scalabilità di soluzioni di intelligenza artificiale. I partecipanti beneficiano di risorse che includono fino a 1 milione di dollari in crediti AWS, tutoraggio personalizzato e accesso a una rete di supporto selezionata. Data l'agguerrita concorrenza e il tasso di accettazione inferiore al due percento, non sorprende che dietro a ogni startup partecipante ci sia una grande visione per una tecnologia rivoluzionaria.
Gabriel Renault, fondatore e CEO di Dharma-AI, ad esempio, descrive il business dei suoi modelli linguistici piccoli (SLM) come “il futuro dei casi d'uso degli agenti con alti volumi” forniti “a prezzi 10 volte inferiori rispetto ad altri laboratori”. Tricia Biggio, co-fondatrice e CEO della piattaforma end-to-end per la creazione di contenuti Invisible Universe, sta diventando “la Pixar di Internet”. Al contempo, l'azienda di drug discovery Manifold Bio ha una “missione molto ambiziosa”, afferma il cofondatore e CEO Gleb Kuznetsov: “creare un gran numero di nuovi farmaci prima impossibili”. Questa è solo una mera istantanea dell'innovazione evidente che abbiamo contribuito a realizzare durante la settimana di apertura di GAIA, con ogni startup del nostro gruppo che rappresenta l'avanguardia in termini di progettazione e sviluppo dell'IA nel rispettivo campo.

Un programma al passo con le startup
Lavorare in una startup richiede concentrazione, resilienza e il desiderio di spingere i propri limiti. Sin dal primo giorno GAIA ha rispecchiato questa mentalità, lanciando il programma a pieno ritmo. Le giornate di apertura sono state caratterizzate da un'agenda fitta, pensata per mettere alla prova, offrire supporto e fornire ai partecipanti gli strumenti necessari per ampliare le proprie idee con intenzione e impatto. Abbiamo fornito una guida pratica nel corso di una sessione di monitoraggio dei traguardi raggiunti e di discussioni su aree quali la gestione delle vendite aziendali, la gestione del rischio derivante dall'intelligenza artificiale, e come differenziare le offerte nell'era dell'IA. I partecipanti hanno inoltre iniziato il loro percorso di tutoraggio con una chiacchierata con Matt Garman, CEO di AWS, e sessioni individuali con la coach delle comunicazioni, Allison McGuire.
Questo supporto pratico di AWS è fondamentale per il programma ed è stato un'attrazione chiave per molti dei partecipanti a GAIA. “Rivolgersi all'assistenza tecnica per utilizzare gli SLM in modo più ottimizzato sia nell'inferenza che nell'apprendimento”, ha spinto Renault a iscriversi al programma per “accelerare il lancio sul mercato con AWS Marketplace” ed entrare in contatto con i clienti aziendali.
Per le startup che si destreggiano tra sviluppo del prodotto, acquisizione di clienti e strategia di crescita, avere accesso a una guida personalizzata può accelerare il progresso sotto ogni aspetto che conta. Biggio sottolinea quanto sia decisivo questo tipo di supporto nella fase di crescita di Invisible Universe, la quale ha affermato di essere impaziente di ricevere “un supporto continuo per il nostro lancio nel mercato, ma anche consigli pratici e tattici su come continuare a far crescere il business”. Le startup hanno potuto sfruttare questo valore sin dalla prima settimana, lavorando fianco a fianco con gli esperti di AWS per pianificare la strategia futura, affinare la loro messaggistica e identificare le opportunità di scalabilità in modo più efficiente e strategico.
Il valore della comunità
Sebbene l'accesso alle risorse AWS sia un punto di forza di GAIA, molti partecipanti trovano utile anche stabilire connessioni con gli altri colleghi. “Il programma GAIA è fantastico perché, prima di tutto, permette di confrontarsi con le persone di AWS, e in secondo luogo offre la possibilità di incontrare tutte le altre startup, consentendo di costruire un rapporto duraturo”, afferma Fabian Beringer, CEO e fondatore di VidLab7.
L'opportunità di incontrare e imparare dai colleghi fondatori, che conoscono bene le pressioni uniche della fase iniziale della creazione, promuove un senso di comunità che potrebbe essere difficile da trovare altrove. “Penso che chiunque faccia parte del team fondatore di una startup possa percepire questo percorso come solitario”, afferma Biggio. “A volte ti sentirti l'unica persona che porta il peso dell'azienda sulle spalle, 24 ore su 24, 7 giorni su 7”. Questo senso di esperienza e supporto condivisi ha colpito particolarmente Biggio: “la comunità prima di tutto” ha affermato.

Apprendimento peer-to-peer
Questo senso di esperienza condivisa si estende al di là della connessione personale: GAIA crea anche uno spazio per l'apprendimento pratico e peer-to-peer che può essere prezioso tanto quanto le sessioni più formali. Incontrandosi di persona a Seattle, i partecipanti hanno acquisito conoscenze insieme e in modo reciproco, condividendo approfondimenti, fornendo feedback e offrendo nuovi modi di pensare alle sfide comuni.
Claire Nouet, co-fondatrice e COO di Pathway, ha colto questo spirito di collaborazione, descrivendo GAIA come “un programma fantastico per le startup di IA generativa. Siamo solo all'inizio, ma abbiamo già incontrato una serie di aziende incredibili in tutti i settori, dalla scoperta di farmaci alla robotica, e operanti in molti altri campi. Per noi è incredibilmente utile incontrare quei fondatori e ricevere il loro feedback sui modi in cui utilizzano l'intelligenza artificiale e su come potrebbero potenzialmente utilizzare anche l'architettura BDH [di Pathway]”.
Che si tratti di confrontare le opinioni sull'adattamento del prodotto al mercato, sull'implementazione tecnica, o di offrire prospettive su sfide condivise, l'opportunità di entrare in contatto con altre persone che stanno affrontando lo stesso percorso di startup permette a tutti i partecipanti di capire che non devono obbligatoriamente percorrere questa strada da soli.
Potenziare la crescita con AWS
Questo percorso condiviso presenta un filo conduttore nella tecnologia alla base di queste startup: AWS. Molti dei partecipanti hanno già creato o scalato l'infrastruttura AWS, sfruttando servizi e soluzioni per lanciare prodotti, gestire dati e sviluppare l'intelligenza artificiale su larga scala.
“AWS occupa un posto speciale nel mio cuore”, afferma David Zhu, cofondatore e CEO di Reevo. “È la terza volta che collaboro con AWS”, afferma, spiegando poi che la collaborazione aiuta la sua azienda a “potenziare il nostro percorso di crescita”. Egli afferma inoltre che questa traiettoria continuerà nel corso del programma, e GAIA “aiuta gli imprenditori come noi ad avere successo in questa era dell'intelligenza artificiale”.
GAIA offre l'opportunità di approfondire la collaborazione, insegnando a utilizzare gli strumenti AWS in modo più efficace ed efficiente per potenziare la prossima ondata di soluzioni di intelligenza artificiale. In tal modo, queste startup stanno definendo ciò che è possibile e assumendo posizioni di leadership nello sviluppo dell'IA.
“Ogni generazione assiste a un cambiamento tecnologico”, continua Zhu. “Negli ultimi decenni è stato il cloud, e in futuro sarà l'intelligenza artificiale. Penso che sia fondamentale scegliere un fornitore partner per il lungo termine che sia in grado di crescere con noi e aiutarci a guidare la nostra crescita in modo organico”.

Dare slancio alla strada da percorrere
Mentre la prima settimana del programma volgeva al termine, è diventato chiaro che GAIA non riguarda solo la realizzazione di guadagni a breve termine: si tratta di costruire partnership durature, accelerare le innovazioni e gettare le basi per una crescita a lungo termine. Grazie al supporto tecnico profondo di AWS, all'infrastruttura globale e all'impegno ad aiutare le startup ad avere successo, i partecipanti non ottengono solo strumenti migliori per orientarsi nel panorama dell'IA, ma anche il potere di guidarlo. E nonostante il viaggio sia solo all'inizio, lo slancio e l'energia della prima settimana segnalano un viaggio promettente verso il futuro.
Oltre a GAIA, AWS offre una gamma di strumenti e risorse alle startup che desiderano intraprendere o progredire nel proprio percorso di intelligenza artificiale, attraverso AWS Activate. Più di 330.000 startup si sono iscritte ad AWS Activate dal suo lancio nel 2013, accedendo agli strumenti tecnici, alle linee guida, al supporto e alla community per creare, lanciare e crescere. AWS Activate ha inoltre fornito oltre 7 miliardi di dollari in Crediti AWS Activate, aiutando le startup a scalare in modo conveniente e sicuro. Scopri di più e iscriviti subito ad AWS Activate.
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